The Ocean Race 2022-23: una sfida epica sulle onde del mare

Si è conclusa con successo The Ocean Race 2022-23, una delle competizioni veliche più prestigiose e impegnative al mondo, regalando emozioni, avventure e un’epica sfida sui sette mari. Equipaggi provenienti da tutto il mondo si sono lanciati in questa avventura straordinaria, mettendo alla prova le loro abilità, la resistenza e la determinazione in una gara mozzafiato. La regata si è sviluppata attraverso diverse tappe, con equipaggi che hanno circumnavigato il globo affrontando i mari più tempestosi e le condizioni più estreme.

La competizione è stata agguerrita, con strategie tattiche affinate e velocità impressionanti. I partecipanti hanno dimostrato coraggio, abilità e un’incredibile capacità di adattamento alle mutevoli condizioni del mare. La lotta per la vittoria è stata serrata fino all’ultima tappa, con emozionanti sorpassi e momenti di tensione.

The Ocean Race 2022-23 – 1 July 2023. IMOCA In-Port Race in Genova.
Copyright: Sailing Energy / The Ocean Race.

La gara a Genova:

La tappa di Genova è stata il momento culminante della competizione, con gli equipaggi che hanno affrontato le acque del Mediterraneo in una corsa spettacolare. Le imbarcazioni hanno solcato il mare di fronte al bellissimo panorama della città, suscitando grande ammirazione tra gli spettatori e gli appassionati.

È stata un’occasione di festa, culminata con una serata di celebrazione e la cerimonia di premiazione. Ad aggiudicarsi la vittoria è 11th Hour Racing Team.

Il capitano dell’11th Hour Racing Team, Charlie Enright, ha espresso la sua gioia per aver ottenuto la vittoria in mare dopo gli sforzi compiuti per riparare il suo IMOCA “Mãlama”, danneggiato a causa di un incidente con il GUYOT environnement – Team Europe poco dopo l’inizio della settima tappa all’Aia.

Il capitano statunitense ha elogiato il suo team tecnico a terra che ha lavorato instancabilmente per tre giorni consecutivi per rimettere in acqua la barca e consentire la partecipazione nella Grand Finale In-Port Race. Ha affermato che vincere la regata a Genova è stata la perfetta conclusione del loro giro del mondo e un modo per ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la loro campagna negli anni.

La vittoria nella regata ha garantito all’11th Hour Racing Team un doppio successo: la vittoria nella regata d’altura intorno al mondo e nella serie delle In Port Race.

L’impegno per l’ambiente:

The Ocean Race non è solo una competizione velica, ma anche un movimento globale che mira a promuovere la sostenibilità marina e la conservazione degli oceani. Durante l’evento, sono stati sostenuti numerosi obiettivi chiave:

Sensibilizzazione: The Ocean Race ha offerto un’opportunità senza precedenti per sensibilizzare il pubblico sulle sfide ambientali che affrontano gli oceani, come l’inquinamento plastico e il cambiamento climatico.

Ricerca scientifica: L’evento ha collaborato con scienziati e ricercatori per raccogliere dati preziosi sullo stato degli oceani, contribuendo alla comprensione e alla protezione degli ecosistemi marini.

Innovazione sostenibile: The Ocean Race ha incoraggiato lo sviluppo di tecnologie innovative e soluzioni sostenibili per l’industria della vela e per ridurre l’impatto ambientale delle attività in mare.

Senza dubbio, The Ocean Race continua a dimostrarsi un evento di grande rilievo nel mondo della vela e un faro di speranza per la salvaguardia dei nostri oceani. Il futuro di The Ocean Race è promettente, con nuove avventure e sfide che aspettano solo di essere affrontate. La passione per il mare e la dedizione alla sostenibilità continueranno ad essere i pilastri su cui si basa questa straordinaria competizione velica.

The Ocean Race 2022-23 – 2 July 2023. The Ocean Race 2022-23 Awards Night in Genova. Overall 1st Place IMOCA, 11th Hour Racing Team.
Copyright: Sailing Energy / The Ocean Race

THE OCEAN RACE: che cos’è, quando nasce e perché ne parlano tutti?

Poco meno di un mese fa è iniziato l’evento sportivo professionistico più lungo e più impegnativo del mondo che, insieme alle Olimpiadi e all’America’s Cup, rappresenta uno degli incontri più importanti e attesi del mondo dello sport: il cosiddetto The Ocean Race.

Ma cos’è esattamente The Ocean Race? Vediamolo insieme.

Si tratta di una regata velica intorno al mondo, una vera e propria maratona oceanica. Per i velisti, rappresenta una sorta di mito leggendario, la vetta più alta della loro carriera: in molti i professionisti che, nel tentativo di aggiudicarsi la vittoria, vi hanno dedicato anni o addirittura decenni della loro vita, facendola diventare, a tutti gli effetti, un’ossessione. È, senza dubbio, un’esperienza estremamente faticosa: i velisti in gara, infatti, navigheranno per circa 32.000 miglia nautiche, attraversando l’Oceano Atlantico, Indiano, Pacifico e le difficili acque dell’Oceano Meridionale in prossimità dell’Antartide. Un’avventura incomparabile: 24 ore su 24 alla ricerca del vantaggio competitivo, del dettaglio che può fare la differenza. Una continua ed estenuante corsa verso la vittoria, fino a toccare il limite più estremo della forza fisica umana.

The Ocean Race Route 2022-23 [IMOCA]
Copyright: The Ocean Race

Le origini

Le origini dell’evento risalgono al 1973, (ricorre quest’anno, infatti, il suo cinquantesimo anniversario) quando era conosciuta come “Whitbread Round The World Race”. Denominata poi, fino al 2018, “Volvo Ocean Race”, sino ad arrivare all’appellativo odierno. Dal 1988 si svolge ogni tre anni.

Negli anni, diversi i protagonisti che si sono distinti per la loro ambizione, come Sir Peter Blake, che partecipò già alla primissima edizione, senza vincerla. Non contento, si presentò più e più volte finché, dopo una regata allo stremo, riuscì a portarsi a casa la vittoria durante l’edizione del 1989-90. Finora, l’edizione più suggestiva è stata, senza dubbio, quella del 2017-18 con tre team che gareggiavano praticamente alla pari, fino ad arrivare in prossimità del traguardo. Dopo 126 giorni di regata e 11 tappe, il Dongfeng Race Team di Charles Caudrelier conquistò il traguardo per soli 16 minuti di distacco.

L’ edizione 2022-23

Anche l’edizione di quest’anno sembra essere sulla bocca di tutti. Forse perché, per la prima volta nella storia di questa competizione, gli organizzatori hanno designato come tappa finale, il meraviglioso capoluogo ligure: Genova, che, data la grande portata dell’evento, sarà sotto i riflettori di tutto il mondo, diventando a tutti gli effetti, per due settimane, la capitale della vela.

Nei prossimi mesi, quindi, la città ligure si preparerà per ospitare turisti da ogni dove: la trepidazione è alle stelle per il “Grand Finale” che, si terrà dal 24 giugno al 2 luglio 2023. Per l’occasione, verrà allestito nel nuovo Waterfront di Levante, l’Ocean Live Park, che sarà il centro nevralgico di eventi e divertimenti vari, con numerose attività adatte ai visitatori di tutte le età.

Il giorno dopo l’arrivo delle imbarcazioni, sarà consentita la visita sulle barche della regata e sarà possibile incontrare i velisti. Ci saranno, inoltre, diverse occasioni di feste e celebrazioni, insieme alla cerimonia di premiazione finale.

Come avrete capito, un evento da non perdere. Non vediamo l’ora!

15 January 2023, Start of The Ocean Race, Leg 1 IMOCA Fleet
Copyright: Sailing Energy / The Ocean Race

Un atollo caraibico nel bel mezzo del Salone Nautico Internazionale di Genova

Il Salone Nautico di Genova, l’evento per Cartello più importante in assoluto dell’anno, è terminato da un po’, ma se ne sente ancora l’eccitazione e la scia positiva che si è lasciato dietro. Il 2022, infatti, è stato per Cartello un anno di grande successo al Salone Nautico Internazionale e non si può dire che l’azienda sia passata inosservata.

Sicuramente, tutto il clamore suscitato e l’interesse nei confronti di Cartello, è dovuto ai prodotti presentati e alle novità dei brand Cox, Hidea e Yanmar. Ciononostante, non si può negare che un ruolo cruciale lo abbia giocato proprio lo stand che è stato realizzato quest’anno e che potremmo definire assolutamente fuori le righe.

Lo stand Cartello, infatti, si presentava all’edizione del Nautico 2022 come un atollo circondato dal mare e con tanto di banani e ciringuito. Ovviamente, un allestimento di questo tipo non sarebbe potuto passare inosservato: non a caso, tutti i passanti si sono fermati a visitare e fotografare l’opera. Ma perché questa scelta? 

Siamo partiti con l’intento di creare qualcosa di diverso, che ci permettesse di distinguerci dagli altri ed attirare l’attenzione” ha spiegato la Responsabile Marketing, Rosa Finizola. “Volevamo trasmettere ai nostri visitatori la sensazione che grazie ai nostri prodotti potessero differenziarsi e arrivare laddove gli altri non arrivano: da qui l’idea di un atollo lontano e distante, che allo stesso tempo comunicasse un feeling di relax e divertimento”.

Lo stand è stato curato nei minimi particolari, andando a riprodurre un’ambientazione caraibica estremamente realistica. I visitatori del Salone, dunque, si sono trovati di fronte un atollo di sabbia bianchissima, piante di banani e strelitzia, sdraio ed ombrelloni rigorosamente brandizzati, amache per i momenti di relax, conchiglie, reti da pesca, tavole da SUP, il tutto circondato da un mare cristallino. La ciliegina sulla torta, poi, è stata sicuramente la distribuzione a chiunque si avvicinasse al ciringuito dal tetto di paglia, di gustosissimi ghiaccioli alla frutta e stilosi cappelli panama, su un sottofondo di musica paradisiaca.

Come ogni anno, per l’allestimento dello stand la Cartello si è affidata a Gesta Allestimenti, che ha curato in collaborazione con l’azienda anche il design stesso del progetto. “Quando mi è stata presentata l’idea sono stato da subito riluttante perché la richiesta era distante dalle mie competenze specifiche”, ha commentato il Responsabile dell’azienda genovese di allestimenti, Iury Fichera.Nascendo nell’ambito dell’allestimento fieristico conosco poco il mondo della scenografia, tuttavia, al termine di ogni confronto, ho visto venire alla luce idee che, in tandem con il cliente, diventavano sempre più accattivanti e convincenti. È stato un momento divertente e allo stesso tempo di crescita professionale, in cui credo si sia riuscito a superare il semplice rapporto tra cliente e fornitore, lavorando a 360°”. La stessa opinione è stata condivisa da Finizola: “Si è trattato di un lavoro di concerto con i nostri allestitori basato su fiducia e supporto reciproci che, da una partenza abbastanza timorosa, ci ha portato, anche divertendoci in alcuni momenti, ad un risultato di grande successo”.

A questo punto, non dobbiamo che aspettare il prossimo Salone Nautico di Genova, per vedere se e quale sorpresa ci riserverà Cartello!

Cox collabora con un consorzio nautico ecologico per mostrare il primo fuoribordo al mondo diesel-idrogeno

Coppia di motori Cox

L’innovatore britannico della tecnologia diesel, Cox Marine, è entrato a far parte di SHAPE UK, un consorzio che cerca di trasformare il porto internazionale di Portsmouth nel primo hub marittimo a emissioni zero del Regno Unito.

Come parte di questo progetto, Cox lavorerà con il l’Università di Brighton per convertire uno dei motori fuoribordo diesel CXO300 dell’azienda in un motore a idrogeno a doppia alimentazione e per dimostrarne il funzionamento in ambito portuale.


La conversione e la dimostrazione fanno parte del più ampio progetto Hydrogen & Port Ecosystems UK (SHAPE UK) volto a mostrare un sistema modulare realizzabile di generazione di idrogeno verde all’interno del Porto Internazionale di Portsmouth (PIP).
Le operazioni marittime sono fondamentali per la circolazione efficiente delle merci a livello nazionale e globale, ma spesso contribuiscono in misura elevata alle emissioni di CO2 e all’inquinamento atmosferico. L’adozione di sistemi energetici decentralizzati offre la possibilità di sostenere la necessaria transizione dei porti e delle loro operazioni ad avere emissioni zero.

Il progetto SHAPE consisterà in:

• Affrontare la fattibilità di un’infrastruttura locale ad idrogeno attraverso l’installazione di un elettrolizzatore di idrogeno modulare, e relativi test
• Dimostrare un caso d’uso di impiego portuale di idrogeno attraverso il fuoribordo Cox a doppia alimentazione
• Generare un gemello digitale del porto come strumento per determinare l’idoneità economica e ambientale dell’impiego di sistemi H2 all’interno dei principali porti per gli stakeholder
• Valutare il panorama normativo relativo alla generazione e all’uso dell’idrogeno in un ambiente portuale per determinare dove l’impiego può avvenire immediatamente e dove le norme devono essere affrontate.

Tim Routsis, CEO di Cox Powertrain, ha dichiarato: “Sono lieto che Cox sia stata invitata a partecipare a SHAPE UK. Considero essenziale lo sviluppo di sistemi di propulsione marina a base di idrogeno, efficaci e utilizzabili, se vogliamo ridurre le emissioni pur continuando a fornire sistemi di trasporto essenziali. Questa è un’area in cui il Regno Unito si trova in una posizione eccellente per sviluppare le tecnologie e le infrastrutture che ridurranno gli inquinanti e daranno vita a un nuovo e vivace settore economico basato nel Regno Unito.

James Eatwell, Responsabile Ricerca e Sviluppo per Cox Powertrain, a capo del progetto SHAPE per Cox, ha affermato: “Il settore marittimo nel suo insieme e Cox, in particolare, riconoscono la necessità di dare un contributo positivo alle sfide significative della riduzione delle emissioni mondiali di CO2. Dal punto di vista di Cox, l‘idrogeno rappresenta un’opzione molto promettente per la riduzione delle emissioni marine di CO2 e siamo lieti di essere parte di questo entusiasmante progetto, che riunisce in sé un insieme completo di competenze provenienti da tutto il settore.

Per maggiori informazioni su Cox, clicca qui.

Cox Powertrain riceve il premio Top Product del 2021 della rivista di settore Boating Industry

L’azienda di fuoribordo diesel di cui Cartello Srl è distributore ufficiale in Italia ha annunciato che il suo rivoluzionario CXO300 è stato decretato vincitore del premio Top Product del 2021 di Boating Industry.

Arrivato alla sua ottava edizione, il programma Boating Industry Top Products riceve più di 250 candidature ogni anno da moltissime aziende ed organizzazioni che esibiscono i loro prodotti innovativi. Ogni prodotto che è stato introdotto o aggiornato in modo significativo da Gennaio 2020 era idoneo a ricevere il premio e , dal momento che la sua produzione è iniziata nel Maggio 2020, il CXO300 ha dimostrato di essere uno dei favoriti.

Costruito per scopi sia diportistici sia commerciali, il CXO300 è uno dei pochi fuoribordo diesel ad alta potenza sul mercato. Offrendo una coppia elevata a un basso numero di giri al minuto, il 25% di risparmio di carburante rispetto ad un equivalente a benzina a con un livello 3 dell’EPA, certificazioni di approvazione RCD II e IMO II, il CXO300 dimostra di essere innovativo non solo nel design, ma offre anche una scelta a basso impatto ambientale in mercato nautico.

Per fare da eco all’innovazione del CXO300, all’inizio dell’anno Cox Powertrain ha lanciato la sua esclusiva app per mobile di gestione del motore, Coxswain™. Quaest’app davvero facile da usare è stata sviluppata come parte dell’obiettivo di Cox di alzare lo standard per il servizio clienti nel settore nautico. L’app Coxswain™ permette ai clienti di prenotare un servizio, gestire la propria garanzia e accedere alla documentazione essenziale per il proprietario, tutto nel palmo della loro mano, rendendo l’app uno strumento inestimabile per un rapido supporto post-vendita.

Hugh Hudleston, il Responsabile Vendite di Cox Powertrain ha commentato: “Ricevere un riconoscimento come questo premio è altamente gratificante. Il 2020 non è stato per niente un anno facile e ci sono state molte tappe e sfide da superare per arrivare dove siamo oggi. Quindi è incredibilmente incoraggiante apprendere che il fuoribordo diesel 300 cavalli è stato riconosciuto come un prodotto top dell’anno 2021 dai redattori di Boating Industry.”

A quasi un anno dall’inizio della produzione, il motore fuoribordo diesel 300 cavalli è ora disponibile in più di 20 regioni nel mondo, con clienti che vanno dagli utenti di tipo diportistico, al commerciale, al governativo. Con un solido registro delle commesse per i rimanenti del 2021 e 2022, la domanda di questo fuoribordo è pronta a crescere e continuerà a scombussolare il mercato della nautica.

Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo da 90 anni

Sono passati pochi giorni dal suo novantesimo compleanno e ci è sembrato più che dovuto fare un omaggio alla nave più bella del mondo: l’Amerigo Vespucci.

Varata nel 1931 ed entrata in servizio come Nave Scuola, da quel momento non ha più smesso di solcare i mari.

L’imbarcazione deve il suo nome al celebre navigatore del “mondo nuovo”, Amerigo Vespucci appunto, così come è accaduto per il continente stesso. Un nome che rappresenta la voglia di scoperta, di imparare vivendo il mare. Per questo, l’Amerigo si configura come la nave perfetta per la formazione e l’addestramento dei futuri ufficiali della marina militare.

Costruita e allestita nel regio cantiere di Castellamare di Stabia, l’Amerigo Vespucci dal punto di vista tecnico, è una nave a vela a motore. Una scelta di costruzione non variata negli anni che va in una direzione green, nel rispetto dell’ambiente marino. L’attrezzatura velica dell’Amerigo ci fa sognare: “armata a Nave” con vele quadre e vele di taglio, le quali fanno sì che il vento sia un buon condottiero. I suoi motori sono composti da un sistema di generazione integrato ed automatizzato di tipo diesel-elettrico, costituito da 2 generatori diesel 12 cilindri MTU 12VM33F 2 x 1320 kW (1770 Hp) e 2 generatori diesel 8 cilindri MTU 8VM23F 2 x 760 kW (1019 Hp).

Il cuore di questa fantastica nave è sicuramente l’equipaggio: composto da 264 militari a cui si aggiungono gli allievi e l’unità di supporto alla Nave Scuola, raggiungendo un totale di ben 400 unità!
Gli allievi, durante il periodo a bordo, apprendono sia le norme del vivere in mare, sia competenze specifiche come il servizio marinaresco, la condotta dell’unità, dell’apparato motore ed ausiliari e la gestione logistica, sanitaria e amministrativa.

Tutti a bordo sono uniti da un unico motto, che descrive perfettamente il mindset generale dell’Amerigo Vespucci: “Non chi comincia ma quel che persevera”, frase del celeberrimo Leonardo Da Vinci, a sottolineare che iniziare e perseverare sono ugualmente fondamentali per un equipaggio coeso e determinato a raggiungere il proprio obiettivo!

Non possiamo che augurare a questa Nave meraviglia, ambasciatrice dell’Italia nel mondo, una vita longeva sui sette mari.

Per visualizzare la scheda tecnica della nave Amerigo Vespucci, clicca qui!

Cox Powertrain raccoglie 12 milioni di sterline per l’aumento della produzione

Produzione Cox

Cox Powertrain ha raccolto nove milioni di sterline da investitori attuali e si è assicurata tre milioni di prestito dalla HSBC UK Equipment Finance.

Cox Powertrain, produttore inglese leader nel settore dei motori fuoribordo diesel ad alta potenza per l’industria nautica globale, ha il piacere di annunciare di aver raccolto nove milioni di sterline da investitori attuali, insieme ad un prestito di tre milioni di sterline da HSBC UK Equipment Finance, per permettere all’azienda di espandere e aumentare la produzione del suo fuoribordo diesel CXO300.
 
Il CXO300 è stato progettato in origine usando la miglior tecnologia automobilistica e nautica. Offre benefici significative rispetto ai motori a benzina standard, incluso il 25% di efficienza energetica in più; un costo totale di proprietà più basso; una vita tre volte più lunga; requisiti ecologici molto migliorati.

L’investimento segue un anno di progresso significativo nel 2020, in cui è cominciata la produzione del CXO300 e i motori sono stati spediti al network internazionale di distributori Cox, compresi il Nord America, l’Europa, il Medio Oriente e l’Asia. La somma raccolta dagli attuali investitori è un segnale della loro forte fiducia nel business e nelle sue potenzialità, con un forte registro delle commesse per il 2021 ed oltre. Cox intende diventare un rilevante esportatore mondiale di motori fuoribordo diesel ad alta potenza. L’azienda punta a clienti all’interno del mercato dei motori fuoribordo, compresa l’industra della pesca, dell’agricoltura e del petrolio; il settore acquatico e sportivo; governi locali e agenzie governative; utenti diportisti. Questo mercato ha un valore stimato di 1.7miliardi di dollari statunitensi solo in Nord America ed Europa.

Tim Routsis, il CEO di Cox Powertrain, ha dichiarato:”Il 2020 è stato un anno che ha rappresentato una pietra miliare per Cox Powertrain dal momento che abbiamo dato il via alla produzione del CXO300 nonostante le sfide degli effetti globali del Covid-19. Questa iniezione di capitale ci permette di estendere il nostro business per soddisfare il nostro registro delle commesse in crescita.”

“Voglio ringraziare i nostri fornitori in tutto il mondo e riconoscere il loro duro lavoro sotto i vincoli estremi connessi al Covid. È stato incredibilmente impegnativo per tutti, per questo speriamo che il continuo supporto di Cox gli permetterà di aumentare la loro produzione per consentirci di soddisfare le richieste del mercato”.

America’s Cup 2021: Luna Rossa, emozione italiana!

Manca davvero poco all’inizio dell’America’s Cup 2021: Luna Rossa ed Emirates Team New Zealand si sfideranno nel match race più famoso nel mondo della vela!

Un’occasione particolare in quanto il team italiano Luna Rossa Prada Pirelli proverà a vincere per la prima volta dopo più di vent’anni l’ambito trofeo! Il clima all’interno del team è di determinazione, impegno e concentrazione. Potrebbero essere gli sfavoriti rispetto al Team Neo Zelandese, il quale gioca in casa, ma ciò non li distoglie dall’obiettivo finale.

I due team si sfideranno sul campo di regata “A”, ad Auckland: una scelta presa dalla Commissione nel massimo rispetto delle norme anti assembramento, per garantire un clima di divertimento in totale sicurezza.

Quali sono le previsioni meteo per questi giorni di fuoco? Il vento gioca un ruolo fondamentale nella gara. La baia di Auckland ha condizioni generalmente mutevoli, ma si prospetta un vento sui 10-11 nodi, una potenza che favorirebbe Luna Rossa, amante del vento leggero. La gara avrà inizio il 10 marzo alle ore 4 del mattino ora italiana e si gareggia al meglio delle tredici regate: si aggiudica la Cup chi arriva per primo a sette vittorie.

Non ci resta che impostare la sveglia, preparare il caffè, per quella che sarà sicuramente una America’s Cup 2021 carica di emozioni!

YANMAR introduce la serie di motori common rail 6LF

I motori YANMAR sono famosi perché stabiliscono da sempre gli standard globali nel campo della propulsione di barche a vela e piccole barche. Adesso è anche riconosciuto che i nostri motori sono il primo livello di soluzione sul mercato, dal momento che offrono potenza reattiva, efficienza eccellente in termini di carburante ed affidabilità impareggiabile. Con una gamma di opzioni personalizzabile, i motori YANMAR stanno dimostrando di essere la soluzione ideale per le applicazioni su motobarca.   
Dopo il completamento di successo di un lungo periodo di valutazione, YANMAR Marine International ha il piacere di comunicare l’introduzione ufficiale della serie di motori YANMAR 6LF common rail.

La nuova serie 6LF offre una gamma di tre classificazioni di motore, con potenze di 485, 530, and 550 mhp, collocando i nuovi motori immediatamente sopra la nostra serie 6LY-CR in termini di mhp.

Dopo l’anteprima del motore mostrato al pubblico durante il Salone di Düsseldorf e l’International Boat Show di Miami all’inizio del 2020, abbiamo dovuto fronteggiare dei ritardi dovuti al COVID-19. Adesso siamo felici di annunciare che la serie 6LF può essere ordinata.  

Caratteristiche generali della serie 6LF

Per espandere la nostra carrellata di motori marini, YANMAR ha preso spunto dale richieste dei client per trovare le migliori soluzioni e specifiche possibili – potenza elevata, peso limitato ed installazione compatta. Controllato da una tecnologia common rail di Bosch, il 6LF supera le norme sulle emissioni EPA TIER 3 ed EU RCD 2. Il 6LF ha livelli bassi di rumore e vibrazione, basse emissioni di gas di scarico, è stato progettato per una facile usabilità ed è compatibile con moltissimi tipi di carburante come EN15940, JP5 e JP8.

Area di applicazione

Soddisfacendo i bisogni di un’ampia gamma di applicazioni nella nautica da diporto, il 6LF è la soluzione perfetta per:

  • Tender di superyacht
  • Motoryacht plananti e semiplananti fino a 17m
  • Imbarcazioni commerciali leggere ad alta performance
  • Sport acquatici
  • Catamarani
  • Applicazioni governative
  • Crociere
  • Progetti di riequipaggiamento